Sappiamo bene come comprare online stia diventando una pratica sempre più comune per tutti noi, e anche chi ha un negozio fisico si chiede come creare un e-commerce, per entrare a far parte del commercio digitale.
Bisogna innanzi tutto sfatare un mito: avere un e-commerce non significa che il web fa tutto da solo. Mi spiego meglio. Un negozio online è in tutto e per tutto un’attività commerciale, e come tale va seguita, curata, vanno individuate le tecniche giuste per arrivare ai clienti, in poche parole bisogna lavorare molto, forse anche più di un negozio fisico, sicuramente in maniera diversa, seppur complementare.
La cosa più sbagliata è pensare che una volta preso il dominio, creato il negozio online, messi i prodotti, poi tutto funzioni in totale autonomia. Quindi, prima di intraprendere quest’avventura, bisogna pensarci bene, soppesando i pro e i contro, come d’altronde avviene normalmente prima di aprire qualsiasi attività.
Sono molti i casi in cui un titolare di un negozio fisico si vuol mettere in gioco anche sul web. Apparentemente sembra un vantaggio, ma in realtà può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Innanzi tutto gli investimenti risultano raddoppiati, poi bisogna affrontare uno dei discorsi più spinosi, che è la gestione del magazzino.
Interfacciare il gestionale del negozio fisico con quello online non è cosa semplice, o meglio, spesso si fa l’errore di aprire il sito web e poi si vuole gestire il magazzino anche dall’online. L’errore sta nel fatto che tutto dev’essere previsto a monte, perché poi ci si trova nella condizione che per rimediare, bisogna rifare tutta l’architettura su cui poggia il sito, con esborsi economici non trascurabili.
Va detto che esistono anche degli applicativi che fungono da gestionali per e-commerce, come ad esempio Multi Web Negozi e che permettono anche di integrare i vari negozi su Amazon o Ebay. Ma tutto dev’essere progettato prima di iniziare a costruire il sito web, per non trovarsi in difficoltà successivamente.
Cosa conta veramente in un e-commerce? Quando ci imbattiamo sul web nei vari negozi, sicuramente quello che colpisce di più è la grafica del sito, le belle immagini. Ma siamo sicuri che sia la cosa più importante?
Per rispondere a questa domanda possiamo fare un piccolo esperimento. Basta analizzare i mostri sacri del commercio online, come Amazon, Ebay o altri ancora. Questi siti web non colpiscono certo per bellezza, benché non siano un pugno nell’occhio.
Il design di un sito ha sicuramente la sua rilevanza, ma il fine di un e-commerce è vendere, quindi il focus sono in primis i clienti. Portare traffico interessato, fidelizzare la clientela, dar loro quel qualcosa che altri non danno o offrirlo meglio, saper mantenere i contatti, sono le operazioni che decidono la sopravvivenza o il fallimento di un e-commerce.