Su molti blog di web marketing e non solo è frequente leggere delle opinioni contrastanti nei confronti dei vari siti che offrono la possibilità di acquistare visualizzazioni per Youtube. Le critiche che vengono poste sono soprattutto etiche.
Alcuni esperti di social media marketing affermano che comprare visualizzazioni è un po’ barare e non è efficace da un punto di vista di marketing.
Chi ha questa opinione parte da un punto di partenza sbagliato. Infatti le visualizzazioni vengono acquistate non con la speranza di avere degli utenti interessati ai propri contenuti video, ma servono solamente per un discorso di immagine.
Immaginiamo di essere una band musicale e di voler proporre i nostri pezzi ad una casa discografica. In questa circostanza avremmo maggiori probabilità di successo se possiamo dimostrare di avere più visualizzazioni di quelle effettivamente reali. Può sembrare una cosa scorretta ma in realtà è una strategia di marketing come tante altre.
Quante volte vi sarà capitato di visitare dei siti dove vi propongono dei prodotti in cui c’è scritto “solo 2 pezzi rimasti” oppure “valido fino alle 24 di oggi” ecc e poi tornando sugli stessi siti vedete le medesime offerte?
Come non ci scandalizziamo in questi casi, non ha senso neanche scandalizzarci in questo.
Acquistare visualizzazioni su Youtube ha lo scopo di dare valore al proprio prodotto/servizio così come molte altre attività di marketing.
Oltre al discorsi di “immagine” c’è anche un altro motivo per cui acquistare visualizzazioni di Youtube. Incrementare gli iscritti al canale e le visualizzazioni naturali. E’ statisticamente dimostrato infatti che le persone sono molto più propense a visitare un video con un alto numero di visualizzazione.
Acquistare visualizzazioni quando il proprio canale non è ancora conosciuto serve quindi a dare quel “boost” iniziale ai propri video in modo che essi abbiano più possibilità di acquisire visualizzazioni naturali.