Unità USB dannegiata: come risolvere

Penna USB

Capita spesso di essere di fronte ad una unità USB danneggiata. Come ci accorgiamo di questo?

Quando inseriamo un’unità USB in una porta del PC, solitamente in basso a destra appare una finestra. Se questa finestra riporta “Unità pronta all’uso”, siamo pronti ad usare la nostra periferica. La seccatura arriva qualora esca la scritta “C’è un problema con questa unità”. Significa che l’unità è danneggiata ed è necessario ripararla per poter tornare ad utilizzarla. Qui di seguito vi spieghiamo come risolvere.

Unità USB danneggiata: riparazione automatica

Il danno della nostra unità USB potrebbe essere dovuto a qualche drive non aggiornato o malfunzionante. Oppure ad un problema software. In questo caso ci si può avvalere della riparazione automatica fornita da Windows.

Una volta collegata l’unità al computer, andiamo nella cartella “Questo PC”: ci basterà cliccare sull’icona a forma di cartella della barra delle applicazioni e selezionare l’icona “Questo PC” nella colonna a sinistra della cartella che si aprirà.

Scorrendo nella cartella, troveremo la nostra unità nel sottomenù “Dispositivi e unità”. Facciamo click con il tasto destro sull’icona e andiamo in “Proprietà”. Nella finestra che si aprirà, selezioniamo la scheda “Strumenti”. Quindi clicchiamo sul pulsante “Controlla” che appare nel riquadro “Controllo errori”. Una volta fatto questo, troveremo aperta una finestra al centro dello schermo per il controllo degli errori, che ci inviterà a fare un check e a riparare la nostra unità USB danneggiata. Una volta dato il consenso, dopo qualche minuto (il tempo dipende dall’entità del problema) il sistema avrà automaticamente ripristinato il funzionamento dell’unità.

Unità USB danneggiata: formattazione

C’è la possibilità però che la riparazione automatica non dia l’effetto sperato. Dunque il passo successivo è quello di formattare l’unità USB danneggiata.

Sempre collegando l’unità al computer, andiamo nella cartella “Questo PC”, troviamo l’icona relativa all’unità. Clicchiamoci con il tasto destro e selezioniamo “Formatta…”. Dalla finestra che ci troveremo davanti, portiamo la nostra attenzione al menù a tendina “File system”. Le opzioni che troveremo saranno tre:

  • NTFS: system predefinito di Windows, compatibile soltanto con dispositivi che hanno Windows come sistema operativo
  • FAT32: system compatibili anche con gli altri sistemi operativi, ma che funziona soltanto su unità con massimo 32 GB di memoria
  • exFAT: system anch’esso compatibili con tutti i sistemi operativi e che non ha limiti per la memoria dell’unità

Sia FAT32 che exFAT non salvano file maggiori di 4 GB.

Dobbiamo quindi pensare alle nostre necessità e scegliere il file system ideale.

Clicchiamo su “Avvia” e partirà la formattazione. Una volta conclusa la formattazione, la riparazione sarà completata.

Unità USB danneggiata: come non perdere i dati

Quando vogliamo procedere alla formattazione dell’unità USB, facciamo bene attenzione al rischio di perdere i dati salvati. La formattazione infatti cancellerà tutto ciò che è presente nell’unità.

Prima di procedere, salviamo tutto quello che è per noi importante sul pc oppure su un’altra unità, evitando così di perderlo.